Le conoscenze del laureato in Ingegneria Meccanica trovano applicazione trasversalmente su più settori, quali le industrie meccaniche, elettro-meccaniche, di processo, automobilistiche e dei trasporti, impiantistiche, manufatturiere, di produzione, trasformazione e lavorazione dei materiali.
L’Ingegnere Meccanico si inserisce altresì negli studi di ingegneria, negli uffici tecnici di enti pubblici e privati, negli enti territoriali e in quelli di ricerca. È inoltre attivo nella gestione di reparti e nella pianificazione ed organizzazione delle attività di esercizio e manutenzione di tutte le industrie del terziario.
Ad un anno dal conseguimento della Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica presso la Federico II, il tasso di occupazione è ben superiore al 90% (dati AlmaLaurea), in linea con i valori più alti a livello nazionale.